MEMORIA DEI FLUIDI Regia: Giampaolo Penco Fotografia: Paolo Babici Montaggio: Fulvio Burolo Produzione: Videoest
Come Giuseppe Penone scava nelle travi di legno per ritrovare la forma dell'albero, così il film scava nel personaggio per trovare la persona, il nucleo di pensiero e talento che permette la nascita delle opere. Le sue sculture indicano una continua ricerca, che prova a svelare il nucleo, la forma originaria dell'opera e della natura stessa. Incapace di compiacersi con se stesso, il suo scavare è il suo fine, è la sua vita: "La vita segreta della materia risiede nel movimento dei fluidi. Le vene appaiono nel marmo, nelle radici degli alberi, nelle foglie, nell'uomo". Nel suo lavoro c'è l'idea dell'identità, che contiene la contraddizione della cultura contemporanea che ci chiede di annullarla, mentre l'arte chiede di affermarla. Italia, 2012, 60', italiano
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