LIBIA E DINTORNI
Mostra Fotografica di Alessandro Belgiojoso
S. Maria dello Spasimo, Palermo
22 – 29 luglio 2007
La mostra di Alessandro Belgiojoso presenta due serie di lavori fotografici dell’artista; l’una relativa alla Libia, confine sud del Mediterraneo, filtro di migrazioni e commerci, l’altra, “Paesaggi Mentali”, rappresenta il frutto di viaggi effettuati dall’artista in diversi Paesi e regioni del globo, tra il 2003 e il 2006. La Libia, conserva tracce di storia che la accomunano al nostro Paese. La popolazione, le stratificazioni sociali e le differenze raziali che perdurano da secoli, contribuiscono a conferire a questo Paese un fascino del tutto particolare. Alessandro Belgiojoso ritrova, nei lughi, nei volti e nelle espressioni dei Tuareg, la poesia del deserto così come gli veniva raccontato dai nonni, viaggiatori nel deserto, antesignani del turismo di oggi. «L’immagine fotografica diventa il pretesto per una narrazione che spesso si sposta sul piano psicologico ed emotivo, ricca di apparizioni imprevedibili, oscillante tra il particolare e l’universale, tra un desiderio di intimità e un’osservazione più distaccata e oggettiva, mai fredda. Come frammenti, le figure, gli oggetti, e i paesaggi, si presentano nella loro oggettività, ma anche nella loro valenza simbolica e lo sguardo, a volte inquieto, si muove alla ricerca di punti di vista e inquadrature non scontate. La vita e il suo pulsare, indagata tra i diversi piani della realtà, diventa il filo conduttore della narrazione alternandosi a momenti di desolante solitudine, quasi a sottolineare la transitorietà dell’esistenza, che l’artista restituisce con un forte senso di umanità. La varietà tematica che emerge dalla mostra è il segno di un percorso ancora in fieri dove le immagini sembrano essere appunti sparsi su un taccuino, che vuole essere una promessa da mantenere.»
Cristina Romano, Paesaggi Mentali
ALESSANDRO BELGIOJOSO
Alessandro Belgiojoso, nato a Milano nel 1963, ha vissuto e lavorato in Italia e all’estero. Ha viaggiato per i cinque continenti, in particolare in Mongolia, Siberia, Kamchatka, Cina, India, Giappone e Corea del Nord. Dal 2005 focalizza il suo lavoro su tematiche relative al concetto di confine, inteso sia come confronto e dialogo tra le diversità, sia nell’accezione geo-politica del termine considerando a questo riguardo realtà particolarmente significative. Ha esposto a Milano nel 2005. presso lo Studio Visconti, una personale curata da Denis Curti “Paesaggi Mentali” . Ha partecipato a numerose collettive tra cui nel 2006 “Colleziona” Forma Centro Internazionale di Fotografia, Milano, “Imaging Asia in Documents” Daegu Photo Biennale, Corea del Sud. “Rozzano: Cittàmorfosi”, Cascina Grande, Rozzano, Milano. “Foto&Photo” , a cura di Enrica Vigano, Cesano Maderno (MI). “Field of Vision: Beijing, Gao Brothers, Beijing New Art Projects, Pechino. “Descubrimientos” PhotoEspaña 06 Mataderos. Madrid. Ha partecipato al portfolio review del Fotofest di Houston, Photoespaña e Rhubarb-Rhubarb, con principali musei, istituzioni e gallerie degli USA e del mondo oltre ad avere tenuto delle lectures al Politecnico di Milano facoltà di Architettura indirizzo di Disegno Industriale, alla Domus Accademy ed all’Accademia di Brera.